Mutuo troppo alto? Ecco 5 soluzioni per difendersi dalle irregolarità bancarie

Mutuo: mano con palmo aperto ad indicare il numero cinque.

L’aumento dei tassi di interesse ha messo in difficoltà molte famiglie italiane, rendendo il pagamento del mutuo un peso sempre più insostenibile. Tuttavia, esistono strategie per affrontare questa situazione e verificare se nel proprio contratto di mutuo siano presenti clausole illegittime o irregolarità che possano dare diritto a rimborsi o rinegoziazioni.

Ecco cinque elementi chiave da controllare nel proprio mutuo per tutelarsi:

1) Il tasso floor: un possibile indizio di illegalità

Il tasso floor è una clausola che stabilisce una soglia minima sotto la quale il tasso d’interesse non può scendere, anche se i tassi di mercato diminuiscono. Questo meccanismo può rendere il mutuo svantaggioso per il cliente e, in alcuni casi, può essere contestato per illegittimità. Controllare se è presente nel contratto può essere il primo passo per chiedere una revisione delle condizioni.

2) Mutuo in valuta estera: una pratica illegale

Alcuni istituti bancari hanno concesso mutui indicizzati a valute straniere, facendo oscillare le rate in base all’andamento del cambio. Questo tipo di contratto è stato ritenuto illegittimo in diversi casi, poiché espone il mutuatario a rischi imprevedibili. Chi ha sottoscritto un mutuo di questo tipo potrebbe avere diritto a una revisione delle condizioni o a un risarcimento.

3) La presenza di swap o derivati: clausole contestabili

Se all’interno del contratto compare il termine swap o derivato, ci si trova di fronte a un prodotto finanziario speculativo che non dovrebbe far parte di un semplice mutuo. Queste clausole possono rendere il finanziamento molto più oneroso e, in diversi casi, sono state dichiarate nulle dai tribunali, con possibilità di ottenere rimborsi significativi.

4) Mutui stipulati tra il 2005 e il 2010: possibile rimborso per la manipolazione dell’Euribor

Nel periodo tra il 2005 e il 2010, sette delle più grandi banche europee sono state scoperte a manipolare l’Euribor, il tasso di riferimento per i mutui a tasso variabile. Questo ha portato milioni di persone a pagare più interessi del dovuto. Se il proprio mutuo rientra in questo periodo, si può verificare la possibilità di un rimborso.

5) Costi non dichiarati nel TAEG: una pratica scorretta

Molti contratti di mutuo includono assicurazioni obbligatorie, commissioni e altri costi nascosti che non vengono chiaramente indicati nel TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale). Questo è illecito, e chi si trova in questa situazione ha diritto a contestare la banca e chiedere la restituzione delle somme pagate in eccesso.

Cosa fare se il mutuo è irregolare?

Se uno o più di questi elementi sono presenti nel proprio contratto, si hanno tre opzioni:

  • Fare causa alla banca per ottenere rimborsi o l’annullamento delle clausole abusive
  • Rinegoziare il mutuo chiedendo condizioni più favorevoli
  • Trattare con la banca con il supporto di un esperto

In un contesto economico instabile, con i tassi di interesse in continua crescita e il rischio di crisi bancarie, è fondamentale essere consapevoli dei propri diritti e non subire passivamente condizioni ingiuste.

Verificare il proprio mutuo oggi può fare la differenza per il proprio futuro finanziario.
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